Imàgo Hassler Hotel (RM)
A Roma, un’esperienza di quelle che si dovrebbe fare almeno una volta nella vita: la scalinata di Piazza di Spagna, i 130 anni di allure dell’Hotel Hassler, una vista incredibile su tutti i monumenti della città, e la cucina dello chef Andrea Antonini, la cui arte è tale da farvi dimenticare tutto il resto.
Il ristorante del sesto piano dell’Hotel Hassler di Roma unisce talmente tante eccellenze che è difficile decidere da dove iniziare. Così, per politesse, partiremo dalla più antica, la sua “casa”.
Fondato nel 1893, l’Hassler è lo storico grand hotel 5 stelle lusso della capitale, situato sulla sommità della Scalinata di Trinità dei Monti, e gestito dal 1936 dalla sesta generazione di una famosa dinastia di hoteliers, Roberto Jr. e Veruschka Wirth. L’heritage di una famiglia votata da sempre all’accoglienza di altissimo livello ed il pregio dei suoi arredi rendono un’esperienza già il solo varcare la porta girevole dell’albergo accolti dal portiere in livrea bianca.
Bisogna essere molto seri per creare qualcosa di molto divertente.
(Andrea Antonini)
Quando si sale in ascensore e si arriva al sesto piano, la vista che ci si schiude innanzi è a dir poco unica: enormi finestre abbracciano Roma dal Vittoriano sino a Piazza di Spagna e ai campanili della Chiesa di Trinità dei Monti, che si poggiano letteralmente su di esse.
Il nome scelto per il ristorante, è, infatti, Imàgo dal latino “immagine e visione”, per simboleggiare un luogo in cui la vista ed il gusto si fondono in un’unica esperienza.
Dal 2019 alla guida della brigata del ristorante, una stella Michelin dal 2008, troviamo Andrea Antonini, eletto Miglior Giovane Chef dalla Guida de L’Espresso 2024. Geniale quanto appassionato, la sua filosofia è usare solo materie prime Made in Italy e raccontare ricette di casa sua, Roma, utilizzando la tecnica e la sperimentazione che ha appreso in alcune delle più importanti cucine al mondo: da El Celler de Can Roca a Quique Dacosta, fino a Enrico Crippa ad Alba.
Elegante (è d’obbligo la giacca) quanto divertente, il servizio di sala che fa capo a Marco Amato, colonna portante di questo luogo magico insieme al sommelier Alessio Bricoli che cura una cantina di oltre 1500 etichette, tra cui spiccano eccezionali verticali destinate agli ospiti più esigenti e singoli esemplari che hanno fatto la storia dell’enologia mondiale.
Nel nuovo menù Project chef Antonini toglie, come fanno i veri maestri, arrivando all’essenziale; undici portate che conducono in un viaggio in cui si mescolano alla perfezione Roma e il mondo, la cucina fine dining e la memoria più istintiva, dove la sorpresa è la chiave di tutto.
Sempre disponibile anche il menù Classic, una selezione delle precedenti stagioni dove il criterio è la stagionalità, oltre che una scelta alla carta.
I piatti sono all’insegna di contrasti simmetrici di gusto che si sprigionano in ogni assaggio, come nell’antipasto, una vera esplosione di sapori, l’“Acetosella, fragoline e mandorle”, o il primo “Pasta, burro e parmigiano”, il cui gusto Umami è elevato all’ennesima potenza grazie all’uso di ditalini cotti in un brodo di croste di formaggio, mantecate con burro e poi finite con un Parmigiano invecchiato 120 mesi, o il “Branzino in porchetta” che gioca con la classica speziatura della preparazione romana e la utilizza per dare carattere al pesce.
E poi tante sorprese durante la cena: dall’amuse-bouche a forma di pizza che scompare appena messa in bocca (ma non il gusto!) al delizioso pane fatto con il “miele” ottenuto da quello avanzato scisso in amilasi, dallo scenografico carrello dei formaggi all’eleganza dei dolci di Luca Villa.
Talmente tante meraviglie che vorremmo che la cena non finisse mai. Quanta bellezza.
Il segreto
La storia del ristorante del sesto piano dell’Hotel Hassler inizia negli anni ’50 quando Oscar Wirth decide di trasformare l’allora terrazza della struttura nel primo ristorante con vista d’Italia, considerato che all’epoca erano per lo più tutti situati al piano terra. Fu un successo, e da allora non c’è capo di stato o celebrità che non si sia concesso una cena qui.
Info utili
Imàgo Hassler Hotel
Piazza della Trinità dei Monti 6
00187 Roma
Tel. +39 06 69934726
Menù degustazione: 210 euro, vini esclusi